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IL PERSONAGGIO

In una tipologia di morale ipocrita e di facciata come quella in cui viviamo, Mauro Baveni può apparire come un personaggio scomodo ai più.
Scomodo perché sovverte le regole del vivere civile, scomodo perché la sua filosofia di vita, determinata dalla presenza attiva in tante guerre in giro per il mondo, gli ha completamente rimosso quei freni inibitori di cui siamo pieni, noi persone cosiddette “normali”.
Ovvio che il suo lavoro gli abbia causato non pochi problemi, anche e soprattutto personali, con la perdita della moglie che a un certo punto ha deciso di andarsene con un altro, con un rapporto tutt’altro che sereno con i tre figli ormai grandi, che vedono il padre come unico responsabile del tracollo familiare.
Lui cerca di districarsi al meglio tra tentativi di nuovo dialogo con i figli, intrighi di camorra, atti delinquenziali vari e affari di cuore, riuscendo sempre, sia pur molto faticosamente, a venire a capo dei vari problemi che intersecano la sua vita.
Aiutato, in ciò, da quella sua filosofia di vita che lo porta a dividere il mondo in bianco e nero, senza chiaroscuri e senza tentennamenti di sorta.
Di una cosa è convinto: che il male va sradicato dal profondo.
Questa è la sua massima di vita.
E di morte.

IL PERSONAGGIO

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In una tipologia di morale ipocrita e di facciata come quella in cui viviamo, Mauro Baveni può apparire come un personaggio scomodo ai più.
Scomodo perché sovverte le regole del vivere civile, scomodo perché la sua filosofia di vita, determinata dalla presenza attiva in tante guerre in giro per il mondo, gli ha completamente rimosso quei freni inibitori di cui siamo pieni, noi persone cosiddette “normali”.
Ovvio che il suo lavoro gli abbia causato non pochi problemi, anche e soprattutto personali, con la perdita della moglie che a un certo punto ha deciso di andarsene con un altro, con un rapporto tutt’altro che sereno con i tre figli ormai grandi, che vedono il padre come unico responsabile del tracollo familiare.
Lui cerca di districarsi al meglio tra tentativi di nuovo dialogo con i figli, intrighi di camorra, atti delinquenziali vari e affari di cuore, riuscendo sempre, sia pur molto faticosamente, a venire a capo dei vari problemi che intersecano la sua vita.
Aiutato, in ciò, da quella sua filosofia di vita che lo porta a dividere il mondo in bianco e nero, senza chiaroscuri e senza tentennamenti di sorta.
Di una cosa è convinto: che il male va sradicato dal profondo.
Questa è la sua massima di vita.
E di morte.

IL TERRITORIO

Mauro Baveni vive ed agisce a Calvi Risorta, piccola cittadina in provincia di Caserta, dalla quale dista una trentina di chilometri.
Situata sulle pendici del Monte Maggiore, che con i suoi 1.037 metri domina le valli circostanti, la cittadina è divisa in quattro frazioni, Petrulo, Zuni, Visciano e Seminario, quest’ultima così chiamata per la presenza del grande Seminario dei Padri Passionisti del 1700, all’interno del quale avvengono parecchi episodi del romanzo.
Calvi Risorta sorge sul luogo della città aurunca di Cales, che fu crocevia di grandi civiltà antiche: l’aurunca, l’etrusca, la latina, la sannitica.
Della sua storia ne fanno fede i numerosi reperti archeologici, alcuni dei quali recentemente restaurati e riportati all’antico splendore, come il Teatro Romano e l’Anfiteatro, anch’essi sfruttati dall’autore nella scenografia dell’opera.
Della Calvi intrisa di camorra, come del resto tutte o quasi le cittadine della provincia di Caserta, potrebbe parlarne meglio e con più diritto lo scrittore Roberto Saviano, che sulla camorra ha compiuto studi approfonditi e ne ha svelato i segreti, al punto di dovere oggi vivere sotto scorta continua; così come il bravo giornalista Salvatore Minieri, le cui inchieste (culminate nel libro “I padroni di sabbia”) non sono certamente risultate gradite a quella gente.
Ma le storie di Baveni non hanno la pretesa di enunciare fatti reali e fatti giuridici, bensì di raccontare un territorio, pur prendendo spunto dai fatti di cronaca.
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MAURO BAVENI DETECTIVE

Rosso Teatro, 2015, Edizioni Italia
La Cantina di Tufo, 2017, Edizioni Italia
Un amore comunque, 2019, LFA Publisher
L’arciere di Dio, 2020, LFA Publisher
Il risveglio di Mauro, 2020, LFA Publisher
Porto Rotondo. La notte dei gatti randagi, 2021, LFA Publisher
Attentato a Serena, 2022, LFA Publisher
Il Mistero del Monte Maggiore, 2022, LFA Publisher
La vita inganna, 2023, LFA Publisher