Spesso nelle avventure di Mauro si sono palesati ragazzi annoiati, violenti e tracotanti, ma la gioventù è fatta anche di promesse e impegno, di tentativi di riscatto, cadute e paure che saranno la giusta spinta verso un traguardo ancora più grande.
E qui, tra le pagine de “La vita inganna” appariranno anche le storie di queste giovani anime, portatrici sane di buoni principi e di speranza.
Di donne fragili e pronte ad arrendersi in attesa del cavaliere di turno è piena la letteratura, ma qui no. Non c’è da aspettarsi figure femminili in balia degli eventi, ma donne che prendono in mano la propria vita e che – quando chiedono aiuto – non lo fanno per autocommiserazione, ma per portare avanti i propri obiettivi e le proprie idee.
E, non sempre, avranno bisogno di essere salvate… tanto che quattro figli della malavita si sentiranno in imbarazzo a dover ammetere di essere stati messi al tappeto da due giovani donne stupidamente importunate…
Vite di stenti e vessazioni conducono a scelte drastiche, ma ponderate. Che sia giusto o sbagliato, non sarà Mauro a deciderne le sorti, ma lascierà i lettori a porsi domande e trovare risposte.
Perché se per un ex contractor la vita è una continua battaglia tra il bianco e il nero, le persone comuni si ritrovano spesso a vagare in un mare grigio e tempestoso.