21 Marzo: Giornata Mondiale della poesia. In tutto il mondo gli artisti hanno affilato le matite, destreggiandosi tra versi e rime. Le iniziative sono state tante, non solo eventi e manifestazioni, ma anche curiose proposte come il Pay with a Poem del Caffè viennese degli artisti Julius Meinl.
Un po’ in ritardo, ho deciso di dare il mio contributo con due poesie da me composte.
Ecco dunque a voi: Quando andrò via e Non ti telefono.
Quando andrò via
Quando andrò via,
ti lascerò i miei sogni nelle mani
e i mie ricordi
fragili e leggeri
ad avvolgerti lievi e confortanti
come ali
a proteggere il tuo volo.
Quando andrò via,
ti lascerò la gioia di un passato
e le carezze
sul tuo corpo imberbe
da adolescente
cui l’età non pesa,
eppur tutto di donna
e madre e sposa.
Quando andrò via
ti lascerò i pensieri
scritti nel nulla delle mie poesie
che potranno ridarti
perché mie
lo stesso amore che provasti ieri.
Non ti telefono
Non ti telefono
soltanto
per la grande paura
di tradire me stesso.
E i sentimenti
che mi porto appresso.
Massimo Zona